il nostro approccio

Questa è la nostra visione, questa è la nostra passione

Lo studio legale è cambiato. Una volta c'era bisogno di venire in studio perché in studio c'erano gli strumenti dell'avvocato: c'erano i libri, i codici, le raccolte di leggi e di giurisprudenza. E non potevi certo trasportarli con facilità. Chili e chili di carta che dovevi consultare per forza in uno studio. Poi sono arrivati gli schermi dei computer e le raccolte su disco, poi internet. Dopo venti anni di professione mi sono reso conto che la mia formazione non avveniva più su libro, ma tutto passava attraverso una rete internet ed ebook o anche audiolibri. Tutto era online. Ogni ricerca, informazione, legge, sentenza, dottrina era su banche dati online. E allora ho capito che lo studio stava diventando qualcosa di diverso. Poteva anche trasformarsi solo in un punto d'incontro tra cliente ed avvocato. Un luogo discreto dove potersi incontrare e dove scambiare informazioni e comunicazioni tra i componenti della squadra che componeva lo studio legale.

Dematerializzazione

In realtà lo studio si può quasi intendere in maniera dematerializzata perché gli strumenti dell'avvocato si possono contenere in un piccolo portatile da portare sempre con sè. E quindi, come prima cosa ho deciso di eliminare i libri dalla mia stanza, salvo i quattro codici. E poi l'introduzione del processo telematico ha ancora più spinto la semplificazione e la dematerializzazione dello studio: meno carta, meno stampanti, anche più ecologia. E mi sono detto: se ho fatto a meno dei libri potrei fare a meno anche della carta dei fascicoli. De-materializziamo anche i fascicoli! E quindi anche i fascicoli si sono parzialmente dematerializzati con la scansione di tutto quello che ancora doveva essere necessariamente cartaceo. Con la firma digitale tutti i contratti possono essere informatizzati e possono essere portati con sè. Sempre in un portatile. E quindi dal 2016 nel nostro studio cerchiamo di scansionare e conservare tutto in formato digitale, così che ogni fascicolo sia ugualmente trasportabile su un semplice portatile. Non è che lo studio diventi inutile, ma perde la sua essenziale centralità operativa: rimane fondamentale per concentrare, ricevere e scambiare informazioni, serve a far passare il flusso continuo di comunicazioni, intuizioni, idee e lavoro tra tutti i componenti dello studio per arrivare a soluzioni di equipe soppesate, distillate, anche combattute, ma adatte alla peculiarità del caso. Perché ogni questione ha storia a sè ed ogni caso va valutato, esaminato e soppesato in ogni sua peculiarità. Non lavoriamo in serie. Lavoriamo su misura. Perché ad ogni cliente riserviamo il tempo e l'attenzione di cui ha bisogno. Ma chissà, forse anche questo tenderà a evolversi.

Delocalizzazione

Anche i nuovi metodi di comunicazione rendono più semplici i flussi di informazione tra cliente ed avvocato e tra membri dello studio: WhatsApp, SMS, videochiamate e video conferenze, tutto può rendere più semplice il flusso di informazioni e la reciproca interrelazione. Infatti io credo che il cliché del cliente che va dall'avvocato tenderà ancora a cambiare: se prima sia il fascicolo della pratica che i libri erano tutti pesanti e l'avvocato non poteva portarli con sè presso il cliente, e quindi il cliente andava dall'avvocato, ora, con la completa digitalizzazione, è l'avvocato che può andare dal cliente. E lo studio non solo diventerà dematerializzato, ma anche delocalizzato. Non sarà più importante la sua collocazione, ma la sua essenza.Fatta di persone per persone, ma distaccata da una collocazione geografica fissa ed immutabile.Lo studio diventerà fluido e onnipresente, diventerà una organizzazione evanescente ma concreta, fatta di persone pronte sempre e ovunque, perché vincerà chi sará disponibile a muoversi, ad affrontare in maniera elastica questi nuovi cambiamenti. Ed è questa nuova visione unita alla nuova tecnologia, che vuole portare sempre in primo piano la sinergia tra avvocato e cliente. Con la possibilità di lavorare ovunque, e di comunicare ovunque, tramite Skype, od ogni altra forma di contatto visivo e auditivo, come teleconferenze o altro. Con reciproca comodità: del cliente e dell'avvocato. Il cliente potrà ricevere la sua consulenza ovunque si trovi. Basta avere una connessione internet. L'avvocato potrà rendere la sua consulenza e svolgere il suo lavoro altrettanto ovunque.

Evoluzione

Il nostro studio è configurato per evolversi continuamente. Perché siamo aperti al continuo evolvere della vita ed al modellarsi degli eventi. E per migliorare la qualità della vita dei nostri clienti così come la nostra. Nuovi stimoli, accelerazioni, novità, e sempre con l'occhio sui tre cardini della nostra attività: affermazione, reciprocità ed aiuto.